Cominciamo oggi la pubblicazione delle ricette di nostra madre (nonna Giselda per i nostri figli), da lei apprese da sua madre, ma anche frutto della sua continua ricerca delle tradizioni gastronomiche abruzzesi.
sono scritte su quaderni d’altri tempi, con la copertina nera e intingendo il pennino nel calamaio come si faceva fino a 60-70 anni fa, con il suo linguaggio semplice ma a volte di sorprendente raffinatezza espressiva (un pizzico di profumo di cannella, per dire che ce ne voleva tanto poco quanto niente, ma ci voleva).
ingredienti:
- 2 – 3 fette di pane tipo casereccio si spessore di mezzo centimetro circa;
- fegatini di 1 pollo;
- 3 – 4 cucchiaini di aceto;
- un paio di cucchiai di farina;
- 1 – 2 uova;
- sale;
- olio per friggere.
tagliare le fette di pane in quadratini di 5-6 cm di lato, bagnarli leggermente con l’aceto, passarli nella farina e poi nell’uovo da entrambe le parti e friggerli velocemente in olio bollente. Tagliare a pezzettini i fegatini e passarli in padella con un poco olio a fuoco vivace, salarli ed ancora bollenti metterli sui crostini e servire.
Autore: Elisa.
Ingredienti:
1 kg di cozze;
1 cipolla medio-piccola tagliata grossolanamente;
1 ciuffo di prezzemolo;
1 rametto di timo;
un pezzetto di foglia di alloro;
un pizzico di pepe macinato al momento;
un pizzico di zafferano di Navelli;
2 cucchiai d’olio.
Pulire bene le cozze scartando quelle aperte o rotte. Mettere in una pentola tutti gli ingredienti tranne l’olio e far cuocere a fuoco vivo e con il coperchio fino a quando le cozze non saranno aperte; continuare la cottura a pentola scoperta per 2- 3 minuti. Togliere le cozze dalla pentola, eliminare le valve vuote e disporre quelle piene su un vassoio di portata. Filtrare con un colino il liquido di cottura (circa 250 gr) e metterlo in un contenitore alto e stretto, lasciarlo riposare per circa 15 minuti e versarlo in un pentolino scartando l’ultima parte per eliminare le impurità. Portare a bollore ed aggiungere l’olio. Far bollire fino a ridurre il liquido alla metà circa ed irrorare le cozze. Servire freddo.
Autore: Dino.
Ingredienti:
- 1 kg di baccalà gia ammollato e dissalato;
- 600 gr di farina di grano tenero;
- 400 gr di acqua;
- ¼ di panetto di lievito di birra;
- una ciotolina di farina di grano duro;
- sale quanto basta;
- olio extravergine d’oliva;
In una terrina sciogliere il lievito con un po’ d’acqua, aggiungere la farina ed impastare aggiungendo gradualmente la rimanente acqua. Lasciar riposare l’impasto per almeno 4-5 ore.
Tagliare il baccalà a pezzi di qualche cm ed incorporarlo alla pastella. Lasciar lievitare fino a quando non cominceranno ad apparire delle bolle (1-3 ore) e friggere in abbondante olio. Salare, se necessario. L’olio deve ricoprire integralmente i pezzi di baccalà che potranno essere, se necessario, girati solo dopo che saranno tornati a galla.
Autore: Dino.
VERSIONE 1
Ingredienti:
- alici private delle lische;
- aceto di vino bianco;
- olio;
- aglio, prezzemolo, sale;
Pulire, disiliscare, lavare ed asciugare le alici. Passarle in congelatore per almeno 24 – 36 ore. Tirarle fuori dal congelatore e lasciarle scongelare a temperatura ambiente.
Metterle in una ciotola e coprirle di aceto avendo cura che penetri bene tra i filetti di alici e lasciarle riposare per due ore. Scolare, asciugare e condire con sale, aglio a pezzetti e prezzemolo. Si conservano in frigorifero per alcuni giorni..
Se congelate in un solo strato sia il congelamento che il decongelamento saranno più rapidi.
Il passaggio in congelatore è indispensabile per eliminare possibili parassiti che oggi infestano il pesce ed in particolare il pesce azzurro.
VERSIONE 2
ingredienti:
1/2 kg di alici pulite ma non diliscate;
mezzo bicchiere d’olio;
2 cipolle medie affettate finemente;
mezzo bicchiere di aceto;
acqua;
sale;
in un tegame largo far appassire la cipolla nell’olio, aggiungere il pesce e, subito dopo, aggiungere l’aceto ed acqua quanto basta per coprire tutto il pesce. Salare e continuare la cottura finché l’acqua non si è ritirata quasi tutta. Si conservano in frigorifero per alcuni giorni. Buone anche fredde.
Autore: Dino
- Un mazzetto di rucola
- 4-5 noci
- 2 cucchiai d’olio
- ½ spicchio d’aglio
- 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
- un pizzico di sale
- pane tostato
frullare tutti gli ingredienti, spalmare su fette di pane tostato, ripassare in forno quanto basta per servire caldo.
Ottimo anche per condire gli spaghetti.